È la messaggistica istantanea più usata al mondo. Anche per un coaching efficace
Sognate un personal coach o un business coach davvero sempre sul pezzo? Con voi al momento giusto per la consulenza o per rivedere quanto avete appresso durante un incontro o un corso di approfondimento? Il chatbot coaching e la sua ‘applicazione’ attraverso WhatsApp sono l’ultima efficace avanguardia.
In Italia chi utilizza il chatbot coaching è realmente un’avanguardia, nei Paesi anglosassoni il metodo è consolidato in termini di funzionalità ed efficacia. Addentriamoci nell’argomento e vediamone le ragioni di questo successo.
Cos’è un chatbot e come funziona
Un chatbot è un software in grado di dialogare con noi in modo efficace poiché è il risultato di un progresso effettivo dell’avanzamento dell’intelligenza artificiale. È ancora imperfetto come sistema, certamente, ma è in grado di soddisfare le domande principali dei servizi online che lo utilizzano
Il servizio clienti e di marketing di banche, operatori telefonici, commerciali ed anche pubblici utilizzano un chatbot per avviare, intrattenere o scremare i primi contatti. L’intelligenza artificiale permette applicazioni avanzatissime.
Le più semplici, quelle con cui a tutti capita di interfacciarsi quotidianamente tramite i servizi clienti online, funzionano per keyword. Attraverso parole chiave il sistema cerca di soddisfare le nostre domande e guidarci ad una soluzione o ad un ulteriore contatto telefonico o email con un operatore.
Le Assistenti Online sono piuttosto diffuse. Famoso è il chatbot Nadia creato per il governo australiano: ha la voce dell’attrice Kate Blanchett ed è utilizzato per fornire informazioni utili ai cittadini con disabilità.
WhatsApp Bot: Coaching interattivo e in-tempo-reale
Il coaching personalizzato, e i servizi didattici in generale, stanno iniziando a utilizzare le potenzialità del WhatsApp Bot più efficacemente dei servizi di marketing delle grandi aziende. L’opportunità è irrinunciabile sia per il coach sia per chi sceglie un servizio anche tramite chatbot.
Quindi addio servizio personalizzato e largo ai software? Assolutamente no: largo ad ogni opportunità di crescita continua e coerente. Essere figli del proprio tempo significa sfruttare ogni opportunità offerta dalle tecniche e dalle tecnologie a noi contemporanee, sotto supervisione e personalizzazione umana. Ovviamente.
Ecco perché, nei Paesi dove il coaching ha sviluppato di più potenzialità e metodologie, gli strumenti interattivi vengono stabilmente scelti come supporto al coaching in presenza.
La messaggistica coaching affianca quindi in modo prezioso ed ugualmente personalizzato a motivo, appunto, dell’avanzamento dei software che la presiedono. Un percorso di chatbot coaching può così essere avviato in modo esplorativo o in modo specifico: sempre a seconda delle esigenze evidenziate con il nostro coach.
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